Pane nero
del mortorio, chè il reverendo lo mandarono via coll'aspersorio sotto l'ascella. Perché la malattia di compare Nanni era stata lunga, di quelle che
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la sua compagna, curva sotto il sacco dell' erba e con tanto di pancia, sentivasi il cuore gonfio di tenerezza per la poveretta, e le andava
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quale non aveva uno straccio di vestito per la festa, e non vedeva passare un cane sotto la sua finestra. La domenica, se la chiamava nel crocchio
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spighe e a levargli colle mani i sassi di sotto ai piedi; e quando si riposava, sulla porta del casamento, colle spalle al muro, nell'ora che sui campi
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, rincantucciato sotto un tettuccio di frasche, lo guardava come la pupilla degli occhi suoi, quel seminato che gli costava tanti sudori, ed era la
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già sotto gli occhi nella stessa casa, Brasi, lo sguattero, che faceva la cucina, e aiutava anche nelle cose di campagna quando bisognava. Il padrone
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, che a nessuno gli bastava l'animo di andarsene a dormire nel suo cantuccio, quella sera. Giusto ci aveva l' abitino della Madonna sotto la camicia
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